10 consigli per motivare un millennial sul lavoro

Il termine millennial è stato coniato per indicare tutte le persone nate tra il 1980 e il 2020, che oggi costituiscono la più grande generazione dai tempi del “baby boom”.

Millennial entro il 2025 saranno il 75% della forza lavoro

Per questo rendere felici i millennials sul luogo di lavoro dovrebbe essere una priorità per ogni datore di lavoro, che dovrebbe studiare una strategia per mantenerli con se visto che generalmente sono abituati a passare da un lavoro all’altro. Ecco dieci consigli utili per non privarsi di un millennial sul luogo di lavoro.

1 Scegliere la flessibilita'

Come dimostrano anche i sondaggi, i millennian preferiscono lavorare in aziende più piccole e dove gli orari sono più flessibili. Per esempio in aziende dove non devono per forza stare chiusi in ufficio per otto ore, ma possono lavorare anche da casa attraverso dispositivi mobili come cellulari e tablet.

2 Puntiamo sulla formazione

Formazione e sviluppo sono due aspetti molto importanti su cui puntare perché migliorano le capacità del millenial, lo mantengono motivato e sempre più leale nei nostri confronti. Anche perché si aspettano di dover cambiare lavoro più spesso dei propri colleghi più vecchi, e quindi dovremmo essere bravi a convincerli a restare con noi.

3 Teniamoli impegnati

Vogliamo che un millennial resti nella nostra azienda? Facciamolo lavorare! La loro formazione è il punto di partenza, poi bisogna renderli partecipi di quello che facciamo, nella realizzazione e gestione dei nostri progetti. Se il millennial si sentirà orgoglioso potrebbe anche condividere la propria soddisfazione sui social aumentando così la visibilità e la reputazione dell'azienda.

4 Facciamoli sentire parte di una mission

Se vogliamo rendere più appetibile la nostra azienda ad un millenial, cerchiamo di realizzare progetti che vadano a migliorare la comunità. I giovani collaboratori oggi vogliono sentirsi parte di una mission importante e sono più interessati a lavorare per aziende che cercano di cambiare il mondo piuttosto che per grandi organizzazioni che mirano solo ed esclusivamente al profitto.

5 Apprezziamoli per quello che fanno

Chiunque si senta apprezzato sul posto di lavoro, tende a restare. Questa regola vale per qualsiasi azienda, ma ancora di più per i giovani collaboratori. Per loro ricevere apprezzamenti per quello che fanno è ancora più importante. Dare riscontri positivi è qualcosa di diverso dal fare complimenti a caso, richiede di passare tempo con i collaboratori e mostrare interesse nei loro progetti. Cerchiamo dunque di fare apprezzamenti per l’impegno profuso dai nostri millennial dopo un’intensa settimana lavorativa e dare feedback puntuali. Ovviamente ricevere un benefit per un traguardo raggiunto dalla rete commerciale o da un altro dipartimento aiuta sia il team-building sia la felicità economica dei millinnial.

6 Usiamo l'empatia

I millennial pensano più col cuore che con la testa rispetto ai loro colleghi anziani. Un'azienda che punta sull'empatia e al lato emotivo del cliente è più appetibile per un millennial. Incoraggiamoli dunque ad esprimere ciò che sta loro a cuore. Ciò contribuirà a renderli più propositivi nel lavoro e saremo più inclini a delegare loro nuovi progetti.

7 Aiutiamoli a trovare loro stessi

Spesso i giovani di oggi non sanno quale sia la strada da seguire e cosa fare della propria vita. Per questo motivo dovremmo aiutarli ad impostare le proprie carriere e scoprire loro stessi. La cosa importante è cercare di capire se qualcuno vorrebbe cambiare ruolo e, dunque, fare capire loro che migliori opportunità lavorative sono sempre disponibili rimanendo all’interno della nostra azienda.

8 Appoggiamo le loro ambizioni

Siccome oggi molti millennial si credono potenziali imprenditori, le aziende devono considerare le idee di business e le ambizioni dei propri impiegati dandogli la possibilità di mettere in pratica le proprie doti. Quindi dobbiamo incoraggiarli ad affinare le loro capacità imprenditoriali finanziando i loro progetti che dovranno però completare all’interno della azienda.

9 Incoraggiamo il tempo libero

Apprezziamo il duro lavoro dei millennial ma incoraggiamo anche il loro tempo libero. Dobbiamo fare in modo che abbiamo lo spazio di cui necessitano per sentirsi in salute e apprezzati all'interno dell'azienda. Evitiamo di portarli all'esaurimento mantenendo condizioni di lavoro sostenibili. Un collaboratore esausto cercherà sicuramente un posto meno stressante da qualche altra parte.

10 Essere trasparenti, sempre

Se vogliamo che un millennial resti con noi, dobbiamo essere sempre trasparenti con lui. Se non sanno dell’esistenza di promozioni e aumenti di stipendio o se non vedono opportunità di crescita è facile che si spostino altrove. Dobbiamo fare in modo che i percorsi di carriera e le aspettative siano chiare fin da subito. Dobbiamo aiutare i millennial a focalizzarsi sullo sviluppo delle performance e fargli capire cosa ci vuole per ricevere una promozione nella nostra azienda.

Molte di queste strategie, le abbiamo applichiamo ogni giorno in Agentscout e le vediamo applicate nei varie settori in cui operano i nostri clienti. E tu come pensi di motivare i tuoi dipenditi e collaboratori? La tua rete vendita è efficiente? il tuo reparto di produzione ha una buona puntualità nelle consegne?