Profili Commerciali
Che cosa fa un Agente OAM? L'Agente OAM è un professionista della vendita, iscritto all'Elenco degli Agenti e in attività finanziaria e Meziatori.
In sostenza si occupa di procacciare clienti e gestire gli stessi, per le imprese che si occupano di mediazione creditizia e finanza agevolata.
Negli ultimi anni gli Agenti OAM sono diventati molto attivi anche nella vendita di strumenti di pagamento ed incasso digitali, questo grazie all'espansione dei mercati online.
Tale figura è l'agente di commercio ideale, se devi vendere un prodotto di natura finanziaria sul territorio e desideri un collaboratore altamente qualificato.
Che cosa fa un capo area? È il professionista che sviluppa ed implementa le strategie commerciali su un determinato territorio; si occupa del coordinamento degli agenti e venditori che fanno riferimento alla sua zona geografica, pianificando il lavoro degli stessi.
Il capo area, comunemente detto anche Area Manager, non è un agente di commercio. Purtroppo vi è la consuetudine di affidare questo ruolo ad un agente commerciale che copre una determinata zona e risulta essere particolarmente bravo. In realtà il capo area, dovrebbe essere assunto ai sensi del CCNL.
Se l'obiettivo aziendale è espandere le vendite, conviene sempre optare per il classico Agente di Commercio, magari facendo coordinare gli stessi da un dipendente interno all'azienda, in modo da evitare situazioni border-line.
Cosa fa un'Agenzia di Rappresentanza? Si tratta di un'agenzia d'affari specializzata nella ricerca e sviluppo d'intermediazioni commerciali nazionali ed internazionali, per conto di uno o più mandanti. In Italia l'agenzia di rappresentanza è regolamentata come un agente di commercio plurimandatario.
L'agenzia ha un vantaggio ed uno svantaggio: le aziende che scelgono di ricercare agenzie di rappresentanza, sicuramente avranno la possibilità di espandersi molto rapidamente, se i partner selezionati sono in linea con i prodotti e servizi da vendere.
In contrapposizione, le agenzie di rappresentanza spesso esigono provvigioni e gettoni molto alti, perché a loro volta devono pagare gli agenti di commercio preposti alla vendita. Risulta quindi consigliabile affidarsi a queste strutture se si dispone di margini economici importanti.
Cosa fa un Venditore? Quando parliamo genericamente di venditori, ci riferiamo a due profili, ovvero venditori interni e venditori esterni.
Il vendotore interno è un impiegato commerciale assunto dall'azienda con un vero e prorpio contratto ai sensi del CCNL.
Il vendiore esterno invece è un agente di commercio su partita iva, che collabora con l'azienda mandante, anche solo a provvigioni sul venduto.
Risulta chiaro come se si voglia optare per questa seconda opzione, si debba evitare completamente i siti dedicati ai venditori generici e puntare su soluzioni di ricerca agenti commerciali come AgentScout.
Cosa fa un Venditore Porta a Porta?
È un professionista che opera a livello B2c (Business to Consumer) con l’obiettivo di generare per l’azienda vendite diretta al consumatore. È la figura ideale per le imprese che desiderano raggiungere direttamente il cliente finale o le famiglie.
Dal 2024 questi professionisti sono obbligati ad avere l'iscrizione all'Enasarco, diventano quindi come dei veri e propri agenti di commercio.
Ovviamente è consigliabile struturare una strategia orientata alla vendita porta a porta, se l'azienda vuole raggiungere i clienti B2C, molto spesso si cercano commerciali di questo tipo per puntare alle imprese. Nulla di più sbabliato, il venditore porta a porta è un consulente specializzato per la vendita alla famiglia.
Che cosa fa un Commerciale B2B? Si tratta della figura professionale specializzata nei rapporti commerciali e di vendita Business-to-business, cioè è la figura ideale per imprese che identificano il loro cliente finale in altre imprese.
É l'alterego del venditore porta a porta, in quanto i suoi contatti sono tutti esclusivamente orientati alle imprese. Di solito è un dipendente, ma può essere inquadrato anche come agente di vendita.
Ovviamente se l'obiettivo aziendale è trovare un agente di commercio che si rivolga alle imprese, optare per questo tipo di venditori è sicuramente una buona scelta.
I commerciali B2B si dividono in due categorie:
- impiegati commerciali assunti dall'impresa mediante il Contratto Nazionale del Lavoro,
- agenti di commercio inquadrati mediante regolare contratto ed Enasarco.
Ovviamente la scelta strategica sta all'impresa.
Cosa fa un Venditore Online?
Si tratta di una figura professionale affermatasi nell'ultimo decennio. Può essere un professionista esterno o un dipendente assunto direttamente dall'azienda. Costui, sulla base delle strategie aziendali, si occupa di commercializzare i prodotti servizi dell'impresa, mediante i mezzi telematici, quali telefono, internet, email, ecc.
In generale il venditore online può essere un dipendente inquadrato con un regolare CCNL oppure un agente di commercio iscritto mediante l'Enasarco. Ovviamente occorre evitare soluzioni ibride spesso border-line, perché anche se nel breve termine sembrano vantaggiose, nel medio e lungo termine generalmente si ritorcnono contro gli imprenditori.
Quando si fa una ricerca venditori, è sempre meglio farsi guidare da agenzie specializzate come AgentScout.
Cosa fa un Impiegato Commerciale? È una figura assunta internamente dall'azienda, ai sensi del Contratto Nazionale del Lavoro (CCNL) che collabora al raggiungimento degli obiettivi commerciali e di marketing.
Ha una formazione economico-giuridica, si occupa delle vendite e dei rapporti con i clienti; in determinate strutture gestisce anche le relazioni con gli agenti di commercio.
L'inquadramento contrattuale dovrebbe essere sempre legato ad un livello idoneo al ruolo, ovvero in base ai compiti da assegnare alla risorsa, l'azienda dovrebbe contrattualizzare l'impiegato commerciale al giusto livello.
Ovviamente se l'obiettivo aziendale è espandere le vendita nel breve, un buon agente di commercio è sicuramente la scelta migliore da perseguire, in quanto gli impiegati commerciali sono ideali per imprese già strutturate.
Cosa fa un Operatore di Teleselling? Si tratta di un professionista o di un dipendente dell'impresa che, sulla base delle strategie aziendali, effettua vendite, raggiungendo il cliente finale mediante l'ausilio di strumenti per la comunicazione a distanza, quali internet e telefono.
Generalmente l'operatore teleselling dovrebbe essere inquadrato come dipendente ai sensi del Contratto Nazionale del Lavoro (CCNL) anche se non è insolito vedere accordi Co.Co.Co (a progetto) oppure addirittura veri e propri agenti di commercio convertiti alla vendita a distanza.
É consigliabile introdurre un operatore teleselling se si desidera impostare la strategia aziendale dell'impresa sulla vendita a distanza. Ovviamente l'azienda deve possedere un nucelo di contatti caldi da chiamare, delle strutture preposta al telemarketing, oltre ad un buon sistema di coordinamento e controllo.
Se l'obiettivo è il procacciamento di nuovi clienti, un buon agente di commercio plurimandatario, oppure un procacciatore d'affari vanno benissimo.
Cosa fa un Marketing Account?
Il venditore vende il marketer seduce. Il Marketing Account è il professionista che struttura le attività di comunicazione dell'azienda, per gestire il protfolio clienti in essere e procurarne di nuovi. Generalmente è la risorsa che si occupa della lead generation in azienda.
Collabora con il direttore marketing e la direzione commerciale operando nel rispetto della strategia aziendale. Questa figura viene contrattualizzata mediante il CCNL, con un livello adeguato al ruolo.
Ovviamente è consigliabile la ricerca di marketing account per le aziende già strutturate, che hanno bisogno di alimentare la loro rete agenti.