VENDITORI PORTA A PORTA CERCASI: RUOLO E REGIME FISCALE
Chi sono i venditori porta a porta?
Il venditore porta a porta è un professionista della vendita che opera secondo il modello Business To Consumer (o B2C): realizza, cioè, l’attività di vendita per conto dell’azienda rivolgendosi al consumatore in modo diretto, quindi senza alcuna mediazione. La peculiarità di tale ruolo sta nel fatto che realizza delle vendite c.d. a freddo. In sostanza, il venditore B2C si reca presso il cliente senza un appuntamento prefissato e tenta di portare a termine una vendita mediante le sue capacità comunicative e di persuasione.
Alla luce di ciò e nonostante le critiche di arretratezza mosse contro questa figura , si tratta di una figura commerciale che può fare la differenza quando si tratta di raggiungere determinati obiettivi aziendali. Non a caso, i venditori porta a porta vengono considerati la risorsa ideale per quelle aziende abbiano in mente di rivolgersi direttamente al cliente finale o alle famiglie.
Ma qual è la ragione dei sospetti che ruotano attorno a questi professionisti? La principale obiezione sollevata contro i venditori porta a porta è che, oramai, abbiano fatto il loro tempo. Dopo anni di fastidiose conversazioni sull’uscio di casa con individui disposti a vendere la qualsiasi e con l’incremento del tasso di diffidenza della popolazione, insomma, si pensa che non importa quanto dotato sia il commerciale in questione: la sua visita esiterà sempre e comunque in una porta in faccia.
È davvero così?
Le caratteristiche dei venditori porta a porta
Dire che il mestiere del venditore porta a porta sia morto è un’esagerazione che non rende onore all’operato di chi, le trattative commerciali business to consumer, le realizza ancora eccome. Difficile, infatti, non significa impossibile. Del resto, una cosa è certa: tutto dipende dalla risorsa che si sceglierà di integrare mediante la ricerca venditori porta a porta.
Se sei un’azienda che ha già digitato più volte la query “cerco venditori porta a porta” oppure “cercasi venditori porta a porta”, saprai bene quanto sia importante saper portare avanti uno screening accurato a pena di selezionare la risorsa sbagliata e, così, sprecare l’occasione di velocizzare il raggiungimento degli obiettivi di vendita. Per questo motivo, siamo qui per indicarti alcune caratteristiche che un venditore B2C dovrebbe assolutamente avere.
- Bella presenza –
- Non si tratta di una questione di mera estetica né di uno sfoggio di superficialità. Più semplicemente, anche l’occhio vuole la sua parte. Specie in un ambito come quello delle vendite dirette al consumatore, che spesso avvengono presso il suo domicilio, è importante tenere conto del modo in cui il commerciale si presenta. Un aspetto e un abbigliamento curato metteranno più a proprio agio l’interlocutore.
- Capacità empatiche –
- Entrare in empatia con il cliente è un passaggio fondamentale quando si tratta di vendita diretta, in particolare nelle modalità del B2C. Bisogna cancellare dalla mente del consumatore l’impressione che vogliate trarre un vantaggio unicamente per voi e fargli sentire di aver colto qual è il suo reale bisogno. Soprattutto, dovete convincere di aver a cuore quella sua esigenza.
- Capacità persuasive –
- È vero che individuare le necessità del cliente è focale. Lo è altrettanto persuaderlo che la soluzione da te propostagli sia la sola in grado di soddisfarlo pienamente. È qui che entrano in gioco le abilità del venditore porta a porta.
Qual è il regime fiscale dei venditori porta a porta?
Supponiamo che tu abbia dedicato una buona fetta del tuo tempo alla ricerca venditori porta a porta e che tu sia riuscito a trovare una figura che rispecchia le caratteristiche di cui sopra. Verrebbe da chiedersi quale sia il regime fiscale applicabile alla risorsa prescelta.
In linea di massima, le due query più quotate in merito sono “partita iva venditori porta a porta” e “provvigioni venditori porta a porta” a significare che il regime fiscale prediletto sembrerebbe essere quello del trattamento provvigionale. Nella pratica, in realtà, non esiste una soluzione che sia migliore di un’altra. Come sempre, tutto dipende dalla figura con la quale ci si interfaccia e da ciò che da essa si vuole ottenere.
Ad esempio, una figura senior con un parco clienti già attivo richiederà un’attenzione in più, che dovrà trasporsi sul trattamento economico. Altrettanto, dicasi di un venditore porta a porta che si sia distinto negli anni per collaborazioni longeve con importanti aziende. In questi casi, proporre unicamente un trattamento provvigionale è la ricetta per un rifiuto netto.
La tecnica migliore, pertanto, è quella di cucire un inquadramento cucito sulle abilità della risorsa commerciale, avendo sempre in mente che:
In questo modo, sarai sicuro di impostare i giusti parametri per trovare il venditore porta a porta ideale per il tuo business.
In conclusione, puntare sui venditori B2C è una strategia vincente, se si riesce a far convergere gli obiettivi aziendali con le capacità professionali della risorsa con cui potenziare il reparto vendite. La ricerca venditori porta a porta è un metodo funzionale per rimpolpare subito le fila della tua rete vendita. Vuoi qualche consiglio da professionisti capaci di illustrarti pro e contro di questa scelta? Gli esperti di AgentScout sono a tua disposizione gratuitamente!