Come si diventa agente di commercio?

Tutto quello che devi sapere per diventare agente? É vero che si guadagna oltre 100k all’anno?
Il mondo della vendita o lo ami o lo odi, ci sono delle attitudini umane che fanno la differenza negli affari, ma è possibile diventare agenti di commercio partendo da zero? Sicuramente si! Vendere non è altro che un metodo che si impara con il tempo e l’impegno, studiando si possono raggiungere risultati impensabili. Oggi quindi scopriamo con AgentScout come si diventa agente di commercio. É vero che si può arrivare a guadagnare oltre 100k all’anno o sono leggende?
Quando mio padre da corriere divenne agente di vendita
Siamo nel 1971 in un paesino della provincia di Lecco, esattamente a Cernusco Lombardone, mio nonno ha sempre avuto i terreni e da buon contadino istruito i figli al lavoro. Mio padre Umberto non è certo un uomo di penna, ma fin da piccolo aiuta nonno Giovanni al lavoro nei campi, e all’età di sedici anni inizia a fare il corriere. Lavora per una piccola azienda che distribuisce latte e prodotti caseari ai negozi di alimentari del luogo, così proprio grazie a quel lavoro, incontra mia madre Maria mentre esce dalla scuola del paese; una storia d’altri tempi. Ma qual è la costante che lega mio padre a mio figlio? Entrambi sono agenti di commercio, solo che il primo è un classe ‘43, mentre il secondo è nato nel 2002, comunque andiamo per gradi. Nel 1973 nasco io, la cosa paradossale? In quell’epoca tutti facevano figli abbastanza presto, ma i miei genitori purtroppo, nonostante tante prove, non erano riusciti ad avere un bambino, così alla soglia dei quarant’anni, ormai praticamente increduli, mia mamma rimane incinta. Ecco quindi che quel piccolo mondo da corriere ormai non basta più. Siamo negli anni di Ennio Doris, di Mediolanum e dei primi prodotti finanziari, ma mio padre di tutto questo non ne sa nulla, finché un giorno un agente di Commercio OAM e consulente finanziario, propone al buon Umberto una polizza vita. Ovviamente le responsabilità sono differenti, quindi assicurarsi diventa essenziale, in considerazione che ormai in famiglia ci sono tre persone. Da lì la svolta! Papà Umberto scopre il mondo degli agenti di commercio. Potrei dilungarmi raccontandovi tutta questa bella storia, ma vi basti sapere che nel 2021, alla soglia dei settantotto anni, papà Umberto è andato in pensione contro la sua volontà, perché amava fare l’agente di vendita per prodotti alimentari. Per scelta ho fatto un percorso di vita diverso, ma mio figlio Fabrizio che è un classe 2002, forse affascinato dal successo di suo nonno, ha seguito le sue orme. Effettivamente la casa dove abitiamo la dobbiamo a quel lavoro, così come gran parte del nostro piccolo patrimonio, mio padre è stato un grande agente di commercio, e sono fiero delle scelte di mio figlio. Comunque tenete a mente la storia di mio padre perché a fine articolo vi svelerò alcune cose..
Quindi gli agenti di commercio funzionano ancora oggi?
Gli agenti di commercio funzionano più di prima! Oggi il settanta percento del PIL passa dai rappresentanti, i rapporti umani sono alla base del successo nelle relazioni commerciali, e posso dire che l’esperienza di mio figlio lo dimostra. Come ha dichiarato il giornale L’Arena, l’intelligenza artificiale non può sostituire le professioni dello psicologo e del rappresentante, dove l'empatia è alla base del lavoro. Mio figlio Fabrizio a cominciato da zero, per sua scelta non voleva lavorare nell’alimentare, ma ha deciso di vendere energia, bene a diciannove anni uscito dalla scuola ha fatto il corso da agente di commercio e in poco tempo lavorava, posso dire con orgoglio che due settimane fa si è comprato la prima casa in proprietà, sono davvero fiero di questo ragazzo, ma veniamo al nostro articolo: come si diventa agente di commercio nel concreto?
Occorre avere i requisiti minimi
Per diventare agente di commercio o rappresentante in Italia, occorre avere i requisiti minimi, vediamo quali sono. Il primo requisito è ovviamente la maggiore età, occorre aver compiuto diciotto anni, può sembrare paradossale, ma in passato tanti ragazzi di sedici anni volevano intraprendere la professione del venditore, ecco quindi il motivo del primo paletto. Essendo diventati cittadini dell’UE occorre avere appunto la cittadinanza valida in un paese membro dell’Unione Europea. Purtroppo ci sono tanti venditori validi all’estero, ma per operare sul territorio nazionale serve la cittadinanza, va bene ovviamente anche essere francesi o tedeschi, l’importante è essere nati sul territorio. Il terzo requisito essenziale che risulta essere anche il più importante riguarda il casellario giudiziale, che deve essere perfetto. Non ci devono quindi essere condanne penali o simili per intraprendere il lavoro da agente di commercio. Un tempo bastava la licenza elementare, oggi invece è richiesto un diploma, quindi vi consigliamo di rimettervi sui libri se ancora non siete in possesso di una certificazione di scuola secondaria. Se abbiamo tutti questi requisiti allora possiamo iniziare il nostro percorso da commerciali, o meglio da “studenti”.
La formazione presso la Camera di Commercio
Per diventare agente di commercio la prima cosa da fare, se si è in possesso dei requisiti minimi, è recarsi presso la camera di commercio della propria città, in modo da iscriversi al corso. I tempi possono essere variabili, si va da un minimo di tre mesi a un massimo di un anno, in base alle decisioni delle singole amministrazioni. Nel caso in cui si disponga dei requisiti e sia possibile iscriversi al corso, occorre evitare di tergiversare e partire con lo stesso. Mediamente i costi vanno da 350 Euro a 900 Euro in base all’ente che rilascia la certificazione, esistono inoltre delle società o delle associazioni che con deroga possono effettuare i corsi per agenti, una sorta di “scuola guida“ per intendersi. Purtroppo molto spesso sento dire: “Il corso da agente di commercio è facile tanto passano tutti” nulla di più falso! Per diventare un buon venditore occorrono tante skills, ovvero nozioni di comunicazione, marketing, psicologia e molto altro ancora. Quindi si consiglia di scegliere questa strada se effettivamente abbiamo queste attitudini. Una volta iscritti al corso, basterà frequentare lo stesso e dare l’esame di abilitazione, saremo quindi pronti ad operare. Ovviamente esistono alcune casistiche particolari, vediamole di seguito
Agenti Rui, in particolare Sezione E
Se vogliamo diventare agenti di commercio nell’ambito assicurativo, esiste uno specifico registro denominato Rui, in particolare la Sezione E è dedicata ai venditori. Ovviamente in questo caso dovremo prestare molta attenzione al corso scelto, che dovrà garantire l’abilitazione al ruolo con la conseguente iscrizione al registro Rui.
Agenti Immobiliari
In modo analogo per i commerciali che desiderano diventare agenti immobiliari, occorre prendere uno specifico patentino e iscriversi all’Albo dopo aver superato un duro esame, ecco quindi che anche in questo caso serve attenzione al corso scelto.
Agenti OAM e Consulenti finanziari
Infine gli agenti OAM e peggio i consulenti finanziari sono soggetti all’esame in Consob, vi è tutta una serie di leggi e per alcuni ruoli è richiesta la laurea in economia o facoltà analoghe.
Fatto salvo che per questi casi specifici, tutte le altre abilitazioni sono sicuramente più semplici, basta il semplice corso in Camera di Commercio e il gioco è fatto.
Iscrizione al registro imprese e la partita iva
La partita iva o la si ama o la si odia, esistono persone che non possono vivere senza una posizione all’iva aperta, mentre soggetti che preferiscono lavorare alle dipendenze altrui. Una volta Warren Buffet disse una frase interessante: “Il novantacinque percento delle persone vuole lavorare quarant’anni in un’azienda lamentandosi tutti i giorni, ma non è disposta ad investire tre anni per sviluppare il proprio business”. Purtroppo questo è un atteggiamento umano classico, ci sta bene un posto fisso che non ci soddisfa, ma se ci chiedono di impegnarsi un minimo per costruire il proprio successo spesso diciamo semplicemente: no! Ma perché? Sono meccanismi mentali che non comprendo, infatti un buon agente di vendita deve aprire subito la partita iva ed iscriversi al Registro Imprese, in modo da potere operare sul mercato legalmente.
Iscrizione all’INPS e all’Enasarco
Gli agenti di commercio e i rappresentanti sono soggetti all’iscrizione sia all’INPS che all’Enasarco, se da un lato c’è ovviamente un impegno finanziario, dall’altra parte i venditori sono altamente garantiti rispetto ai dipendenti, perché in fase di pensionamento, avranno i benefici da entrambi gli enti. Quindi quando intraprendiamo questo percorso, occorre sempre tenere presente questi due costi fissi. Ovviamente in grande parte contribuiranno le imprese mandanti, ma non dobbiamo sottovalutare questi due enti.
La stesura di un buon curriculum
Se abbiamo fatto tutto bene, non ci resta che stendere un buon curriculum, seguendo guide come questa nel seguente link. Creare una buona presentazione ed iniziare a proporsi a strutture come AgentScout, è sicuramente l’inizio di una buona carriera. Sempre troppo spesso si sottovaluta l’importanza del curriculum, che invece rappresenta la chiave di volta per prendere nuovi lavoro e conoscere aziende interessanti. Ecco perché ogni venditore dovrebbe sempre essere attento al modo di comunicare verso l’esterno.
É vero che esistono agenti con guadagni superiori a 100k all’anno?
La risposta è sì, ma sono veramente pochi. Se per questo, esistono rappresentanti che dichiarano oltre 300 k all’anno, ed agenzie di rappresentanza (l’evoluzione dell’agente di commercio in imprenditore) che fatturano milioni di euro, ma è un percorso lungo. Credere di prendere l’abilitazione e poter generare subito dopo cifre del gener,e è sicuramente utopistico. La carriera da venditore è un percorso lungo ma di successo: nel tempo occorre ampliare le aziende mandanti, fare un selezione dei prodotti e servizi da proporre e soprattutto creare dei rapporti umani duraturi con i clienti. E papà Umberto? Come promesso vi lascio con una chicca:
Mio padre ha gestito per anni oltre cinque aziende mandanti, creando una rete di subagenti su tutta la Lombardia. Negli anni ha comprato belle macchine, tre case, una villetta al mare ed anche una piccola barca che abbiamo ancora oggi a Telamone. Io sono sempre stato amante dei libri, della lettura e del giornalismo, ho fatto scelte diverse, ma se davvero una persona si impegna, come rappresentante può arrivare a guadagnare all’infinito.