Perché molti annunci non hanno successo?

1. Usare uno stile impersonale

Sì, gli annunci di lavoro dovrebbero essere brevi e ordinati per far capire alla potenziale risorsa cosa dovrebbe aspettarsi. Questo non significa che debbano tradursi in una mera lista di informazioni messe in fila come si farebbe per andare al supermercato a fare la spesa. Spesso, ci si dimentica infatti che, all'altro capo dello schermo, c'è una persona con aspettative, bisogni e addirittura paure. Riuscire a instaurare un contatto che faccia leva sull'emotività del papabile candidato è un'ottima strategia, che consente di ottenere due risultati nell'ambito della ricerca agenti:

Fare presa sulla persona ed evitare che si senta semplicemente un numero, insomma, è già un buon primo passo per intraprendere il cammino che porta al successo.

2. Pretendere senza dare

Alcuni imprenditori sono ancora convinti che i lavoratori debbano piegarsi senza lamentarsi e che, addirittura, debbano essere solo ed esclusivamente grati di avere l'occasione di trovare impiego. In pratica, il dipendente deve dare, dare, dare e non avere troppe aspettative su ciò che gli spetta. Si tratta, però, di una visione obsoleta e poco funzionale nell'attuale mondo del lavoro. Credere che porsi nella posizione del tiranno, a cui bisogna tributare tutti gli onori senza dover dare nulla in cambio, è una strategia destinata al fallimento.

Se anche una risorsa si dimostrasse disponibile ad accettare delle condizioni di lavoro piuttosto stringenti nel breve periodo, è altamente probabile che cominci a manifestare un certo malcontento nel lungo termine. Risultato? Inizierà a guardarsi intorno alla ricerca di una situazione professionale migliore e, quando l'avrà trovata, ci lascerà senza alcuna remora. Noi saremo, quindi, di nuovo al punto di partenza e avremo investito tempo a preparare una figura che andrà a lavorare altrove – magari anche per la concorrenza. La nostra rete vendita ne uscirà indebolita.

3. Non inserire il “Cosa offriamo”

Al di là della figura dell'imprenditore dispotico che abbiamo appena descritto, potrebbe capitare che il titolare di un'azienda – che pure ha tutte le intenzioni di supportare i propri dipendenti – ometta di specificare nel testo dell'annuncio come sia disposto a offrire alla risorsa. Magari, lo ha fatto prendendo spunto da altri annunci in cui questa voce non era presente; oppure si è semplicemente convinto che non fosse utile, giacché avrebbe poi illustrato al candidato durante il primo contatto le condizioni legate al ruolo, anch'esse parte dell'offerta di lavoro.

Ebbene, si tratta di una mancanza da non sottovalutare. Non inserire il “Cosa offriamo”, infatti, potrebbe scoraggiare molte potenziali risorse e convincerle che la posizione di lavoro esponga a un rapporto sbilanciato in favore della sola azienda. Per questo, è fondamentale elaborare un annuncio che indichi quali sono con esattezza i vantaggi per la risorsa. Tanto basterà a ingolosirla e a far fruttare meglio il nostro annuncio di lavoro.

Qual è il segreto per ottenere l'annuncio perfetto?

Seguire le indicazioni di cui sopra è già un buon punto di partenza per dare la giusta impronta all'annuncio e migliorarne le performance. È vero anche che questo potrebbe non essere abbastanza, non se si mira alla perfezione. Per dare forma a un testo che abbia tutte le caratteristiche necessarie a ottenere il massimo, la soluzione è affidarsi a un buon copywriter. Quest'ultimo, in qualità di esperto, saprà strutturare un copy in grado di massimizzare le prestazioni dell'annuncio e, soprattutto, di attirare l'attenzione delle risorse migliori, sottraendole alla concorrenza. Dove trovarlo? Be', presso agenzie di selezione specializzate!

In conclusione, sono molti gli accorgimenti che bisogna tenere a mente quando ci si inoltra nel territorio della stesura degli annunci. Il rischio, altrimenti, è quello di incorrere in un flop e non trovare agenti e rappresentanti validi, capaci di rafforzare la nostra rete vendita. Per evitare siffatto risultato, non ti resta che affidarti all'esperienza di AgentScout e dei suoi professionisti. Non te ne pentirai!