Come trovare venditori porta a porta? Chi sono i commerciali B2c?
Che cos’è un venditore porta a porta?
Un commerciale porta a porta o B2c è un vero e proprio professionista di settore, equiparabile ad un avvocato o un commercialista. In molti Paesi, ivi compresa l'Italia, è soggetto all’iscrizione presso specifici registri per esercitare la professione di venditore presso le famiglie.
Cosa fa un venditore porta a porta?
Il venditore porta a porta si occupa solitamente di proporre e promuovere prodotti e servizi presso le famiglie con l'obiettivo di finalizzare delle vendite in nome e per conto di un mandante. Un buon commerciale, una volta analizzato il prodotto o servizio dell’azienda, dovrebbe essere in grado di muoversi in autonomia e di gestire i rapporti coi clienti finali, creando nuove opportunità di vendita per l’azienda.
Quali sono i vantaggi di un B2c per l'azienda?
Generalmente, i venditori porta a porta consentono all’azienda un’immediata disintermediazione, con il conseguente raggiungimento diretto del cliente finale, la riduzione della filiera e la massimizzazione dei profitti.
E quali sono gli svantaggi per l'azienda?
Rispetto agli anni Sessanta e Settanta quando questi commerciali rappresentavano un mercato crescente, oggi, l'avvento delle nuove tecnologie e il consolidamento dell'e-commerce hanno costretto i venditori porta a porta a reinventarsi. Attualmente, trovano collocazione nelle aziende in grado di fornire loro appuntamenti profilati e di trasmettere indicazioni e soluzioni per raggiungere il cliente finale.
Cosa fare prima di procedere con la ricerca?
Fatta chiarezza su questi punti, se la tua azienda vende prodotti rivolti anche al cliente finale, la ricerca di un commerciale B2c è un’ottima strategia. Bisogna, però, essere in grado di ottimizzare la ricerca per evitare di incappare in risorse poco adatte al ruolo.
1. Identificare il nostro venditore ideale
Il primo punto da cui partire è identificare il nostro venditore ideale. Età, area geografica, competenze, indole sono soltanto alcuni dei dati di cui è necessario tenere conto. Una volta fissati, bisogna altresì confrontarsi con la realtà: se abbiamo stilato un profilo che ci appare perfetto in ogni suo aspetto, è probabile che abbiamo esagerato con i requisiti che ci aspettiamo di trovare nella risorsa. Insomma, la perfezione non è di questo mondo!
2. Analizzare le leggi di settore
Prestare la dovuta attenzione agli aspetti giuridici e burocratici della faccenda è un secondo punto imprescindibile. Analizzare le leggi nazionali e regionali che regolano i rapporti tra questi commerciali e le imprese ci consentirà, infatti, di evitare di incorrere in violazioni e in possibili sanzioni.
Come trovare venditori porta a porta?
Una volta identificato il target e l’inquadramento contrattuale, possiamo passare alla ricerca dei venditori porta a porta. Ma come procedere? Annunci? Database? Aziende specializzate? In realtà, si tratta di soluzioni improbabili. In Italia, infatti, le figure dei commerciali B2c sono pochissime e, spesso, altamente fidelizzate. Se impieghiamo le nostre risorse sperando di trovare figure formate, già attive e con portfolio clienti, stiamo perdendo tempo. Per questo, AgentScout suggerisce di investire sulla formazione.
La ricerca di venditori porta a porta dovrebbe partire da commerciali generici: ex venditori di energia, ex impiagati stanchi del posto fisso, consulenti, etc. Solo così, avremo una possibilità di attivare commerciali B2c in grado di fare davvero la differenza sul campo.
In conclusione, non esiste un metodo preciso per venditori porta a porta. Seguire gli accorgimenti di AgentScout, però, vi permetterà di evitare di disperdere inutilmente le risorse e di riadattare figure da formare che possano aiutarci ad espandere il nostro business.